SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime
si presentò al genitori della ragazza: - Chiedo la mano di vostra figlia. - Tornate fra tre anni: è troppo giovine ancora. Peccato! Era bella, era
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ceste rigurgitavano, sempre piene fino all'orlo di zoccoli di ogni grandezza. Quei tre si guardavano negli occhi, allibiti. - Ancora? - domandò lo
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, su! E furono visti rizzarsi, strofinandosi gli occhi, come chi è ancora mezzo insonnolito. Quella vecchietta era la donna che aveva custodito, bambina
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precipitandosi verso Wolff): No, non hai vinto ancora, ne rimane un'altra prova, una prova di morte! WOLFF (liberatosi dal suo travestimento da Mago
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ancora più furibondo. - Costei è una Strega! - urlò. - Legna! Legna da farle un bel falò attorno, e arrostirla come si merita! Tutta la gente di Corte
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, dopo cinque anni di matrimonio, non aveva ancora un figliuolo da fare il corriere anche lui, quando sarebbe cresciuto. Un giorno gli si presentò un
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, quel che volevo proporle io. - Se non ho ancora detto ... - Vi ho capita a volo! ... Ma quando la vecchia aperse la porta, le due donne si trassero di
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che ancora sanguinava. Ma ecco che il Re si mette a fare il pendolo lui, tic-tac, tic-tac, da diritta a manca, da manca a diritta, senza poter